Utility Manager

La funzione di elaborazione rende immediatamente utilizzabili i dati Sentinel 2, producendo come output 4 immagini:

  • TCI (True Color Image), immagine di preview, risoluzione 10m, bande RGB
  • integrazione bande 10m
  • integrazione bande 20m
  • integrazione bande 60m
 
 

Immagini

Le immagini con 4 o più bande provenienti da sensori multispettrali sono gestite da 3D RTE attraverso il mixer canali.
Ogni banda di ingresso può essere utilizzata per comporre l'immagine RGBA di uscita.
 

Gli indici di vegetazione definiscono delle relazioni quantitative tra valori fotometrici e parametri della vegetazione, sfruttando soprattutto le lunghezze d'onda del rosso e dell'infrarosso vicino.

3D RTE permette di combinare le bande di colore provenienti da un sensore multispettrale applicando diverse formule per ricavarne informazioni utili a definire lo stato della vegetazione:

  • NDVI: Normalized Difference Vegetation Index
  • NDRE: Normalized Difference Red Edge Index
  • RDVI: Renormalized Difference Vegetation Index

     

    Questo nuovo stadio di elaborazione dell'immagine permette di modificare e migliorare la resa cromatica delle immagini in tempo reale. La modalità automatica contiene opzioni per massimizzare il contrasto e preservare la tonalità.

    I controlli RGB permettono di regolare il colore in modo da occupare tutto lo spettro di luminosità. La correzione del colore è particolarmente utile per normalizzare le immagini a 16/32bit di colore provenienti da sensori speciali.

    Il nuovo strumento per selezionare e mostrare le aree di un'immagine che rientrano in un range di colori. Il filtro può essere impostato automaticamente campionando il colore dal centro dello schermo.

    3D RTE permette di calcolare molteplici proprietà del terreno (ad esempio: fasce di quota, pendenze, esposizioni) e visualizzare i risultati con gradienti di colore. È possibile effettuare il calcolo della superficie occupata da ciascun intervallo definito dal gradiente.

    Il risultato è un istogramma delle superfici (rispetto ad ogni intervallo), i cui valori possono essere esportati in vari formati (CSV/PNG/PDF).

    Per i raster di elevazione è possibile calcolare ulteriormente i volumi di "sterro e riporto" in differenti modalità.

    • Export delle impostazioni di singole immagini (o raster virtuali) in formato *.3drte
    • Copia/incolla dei parametri tra immagini diverse
    • Possibilità di ripristinare la configurazione (raster) di default dello scenario
    • Composizione delle immagini con algoritmo a 32 bit
    • Supporto per immagini con pixel a 16/32bit
    • Supporto per immagini con trasparenza (canale alpha o maschera di bit)
    • Interpretazione delle immagini ad 1 banda numerica in bianco/nero, altitudine, direzione
    • Applicazione di un "filtro spaziale" (area Track View) per limitare la rappresentazione dell'immagine
    • Aggiunta la descrizione delle bande dell'immagine nella pagina "Proprietà"

    Raster virtuali

    Il nuovo editor semplifica le operazioni e mostra la preview del gradiente. L'ampiezza di ogni intervallo è indicata da un tooltip, e la colorazione si cambia con un click: sfumata, colore unico, trasparente.
    • Export nei formati TIFF/JPG/PNG/Georef
    • Opzioni per limitare l'area di esportazione
    • Scelta della risoluzione di output

    L'assolazione esprime la quantità di irradiazione solare ricevuta dal terreno, tenendo presente latitudine, pendenza e angolo di esposizione del versante.

    3D RTE implementa due algoritmi per il calcolo dell'assolazione:

    • McCune & Keon (2002): algoritmo definito in "Equations for potential annual direct incident radiation and heat load", McCune, B. & Keon, D. 2002
    • Bartorelli: il calcolo si basa sulle tavole descritte nel documento "Tavole numeriche dell'assolazione annua", Annuali del'Accademia Italiana di Scienze Forestali, Bartorelli U. 1967
     
     

    Ricerca avanzata

    • I risultati della ricerca possono essere usati per creare un nuovo vincolo spaziale
    • È possibile cercare un testo su tutti i campi contemporaneamente
    • Aggiunta opzione per effettuare la ricerca testuale considerando maiuscole/minuscole
    • Nuovo selettore dei livelli
    • Importazione temporanea di tutti i livelli di una sorgente WFS
    • Aggiunta opzione per cambiare lo spessore delle linee
    • Aggiunte nuove opzioni per mostrare/nascondere la campitura delle aree e un segnaposto per ogni risultato di ricerca
    • Export in PDF con grafica migliorata (WYSIWYG)
    • Esportazione dei risultati in formato SHP

    Ricerca semplice

    • Vengono mostrati tutti i campi di testo associati al risultato della ricerca
    • Aggiunto pulsante per copiare le coordinate negli appunti
    • Aggiunta opzione per mostrare i risultati esterni allo scenario


    Integrazione con Google Maps/OpenStreetMap

    Strumento completamente rinnovato, con:
    • integrazione di risultati Google Maps/OpenStreetMap/GeoNames
    • segnaposto personalizzato
    • filtri spaziali di ricerca (scenario/vista corrente)
    • calcolo distanza
    • creazione file Georef contenente anche i risultati della ricerca (punti e descrizione)


    Track View

    • Supporto per il formato ZIP (contenente GPX, KMZ, ...)
    • Aggiunta funzione per semplificare linee/aree (riducendo il numero di punti)
    • Aggiunto supporto per icone via web nei file GPX (tag '<sym>')
    • Aggiunto zoom/pan e direzione al visualizzatore di foto con geotag


    Altre novità

    WebSocket

    • Il server accetta anche connessioni sicure (TLS) con protocollo wss://
    • Gli elementi provenienti da WebSocket possono essere copiati in Track View

    Propagator

    • Importazione diretta delle isocrone nella ricerca avanzata

    GIV - Gestione Informazioni Vettoriali

    • Aggiunta la possibilità di criptare i livelli vettoriali in chiaro
    • Aggiunta la possibilità di ordinare i campi di testo e i valori dei campi (finestra "Mostra valori")

    Vettoriale

    • Aggiunto filtro sul nome dei campi nella finestra di consultazione delle informazioni vettoriali (pick)
    • Aggiunta opzione per salvare i layer WFS in formato SHP sia nell'EPSG nativo che nel fuso dello scenario

    Interfaccia

    • Nuovo menu contestuale per la copia negli appunti delle coordinate

    Mosaic Maker

    • Supporto per modello in formato GLX/GRX